Come funziona un televisore Led?
Ci sono tantissime cose che bisognerebbe conoscere di un televisore Led – anche in 4K – che non sempre da una sola pubblicità si riesce a capire. Che cosa c’è dietro questa tecnologia e le differenze tra le varie tipologie oggi sul mercato? Ecco cosa dicono gli esperti.
Che cosa sono i televisori Led?
La sigla Led – Light Emitting Diodes – significa diodo ad emissione luminosa. Non c’è nulla di nuovo se non un piccolo upgrade sulla tecnologia LCD precedente che adesso è migliorata nell’aspetto.
I televisori Led si accompagnano con altre sigle che possono essere Full Led oppure Edge Led:
- Edge Led è quando i led stessi sono posizionati sulla cornice dello schermo, con a luce che dispersa una volta che si accende la televisione. È una tecnologia che fa consumare di meno e rende lo spessore dell’elettrodomestico più sottile con illuminazione maggiore al centro.
- Full Led quando i led stessi sono posizionati su tutta la superficie dello schermo portando al vantaggio di una distribuzione della luce e di conseguenza dell’immagine. La luminosità è maggiormente controllata: certo i costi sono più elevati, ma per chi ama guardare contenuti di un certo spessore la perfomance è ottimale.
Caratteristiche televisore Led
Oggi i televisori Led hanno più risoluzioni a disposizione:
- 1280×720 che è oramai in disuso
- HD Ready 1366 x 768
- Full Hd 1920×1080
Poi ci sono quelli di nuova generazione, ovvero le TV in 4K che consentono di poter ottenere una visione completamente diversa da quella che si conosce. È un tipo di risoluzione che è consigliato alle persone che amano i contenuti in streaming oppure passano ore a giocare con i videogames per sentirsi parte della storia e non un semplice spettatore.
Tra le altre caratteristiche da osservare prima dell’acquisto, troviamo:
- Il tempo di risposta che dovrà essere espresso in ms – 4ms se possibile
- Il contrasto che si verifica con un rapporto (100000:1). Come si capisce? Più il primo parametro è maggiore e più è migliore la visione di un contenuto. Oggi le nuove televisioni non hanno comunque problemi in merito a questa caratteristica, essendo sviluppate al fine di ottenere sempre il giusto equilibrio.
- Non sono da sottovalutare le dimensioni con televisori grandi a 16:9 e leggermente più piccoli a 16:10. Questa è una scelta del tutto personale, calcolando la distanza tra lo schermo e il soggetto interessato all’interno della stanza dove verrà messa la televisione.
- Angolo di visuale orizzontale e verticale per la visualizzazione delle immagini nitide senza alcuna sfocatura.
- Connessione web, perché i nuovi televisori sono multimediali e si connettono grazie al Wi-Fi per la riproduzione dei contenuti su piattaforme streaming oppure per dialogare con gli altri elettrodomestici che ci sono in casa.
- L’audio che nei nuovi televisori donano una esperienza innovativa grazie alla potenza delle casse decisamente migliorata. Oggi ci sono anche dei potenziatori come le soundbar per TV che si possono installare sotto il piedistallo migliorando ancora di più la qualità del suono e dell’audio. Attenzione a non disturbare i vicini, dotandosi sempre di cuffie per ascoltare in completa tranquillità.
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