Consigli per l'acquisto dei migliori prodotti tecnologici
Investire in un server aziendale può rivelarsi vantaggioso per una più facile gestione dell’infrastruttura informatica. Il sistema, infatti, è in grado di fornire diversi servizi, snellire lo scambio di file e cartelle tra più utenti, mantenendo l’integrità e la sicurezza dei dati. Ma qual è il più adatto per l’efficienza organizzativa della propria azienda?
Un server aziendale è una struttura informatica molto potente in grado di erogare più servizi ai computer collegati. Dotata di componenti hardware per la gestione di rete, la macchina è provvista di un sistema operativo specifico capace di garantire il perfetto svolgimento di carichi di lavoro pesanti, senza alcun intoppo e soprattutto senza creare disagi.
Il server aziendale si rivela quindi un ottimo investimento per tutte quelle imprese che operano con più di due postazioni, in modo da permettere ai membri del team di effettuare in maniera sicura ed efficace lo scambio di dati e documenti di una certa importanza.
Bisogna, tuttavia, segnalare che esistono altre tipologie oltre ai file server sopracitati:
– i print server permettono di centralizzare una o più periferiche di stampa per consentirne l’utilizzo a più persone.
– I mail server consentono una facile gestione della casella elettronica.
– I web server sono perfetti per gestire i siti internet.
Questi strumenti informatici sono accomunati da un unico obiettivo: centralizzare le informazioni, rendendo il loro accesso più sicuro ed efficiente.
Il Nas (Network Attached Storage) è un dispositivo connesso alla rete simile per funzione a un file server, ma molto meno complesso e di facile installazione. Non richiede infatti un sistemista esperto, in quanto i dischi rigidi possono essere configurati mediante una comoda interfaccia web oppure un software specifico. In parole povere, anche un non addetto ai lavori può essere in grado di installarlo.
I moderni Nas utilizzano gli hard disk in modalità mirroring in modo tale che, se uno di essi dovesse perdere una o più informazioni a causa di un malfunzionamento, i dati potranno essere facilmente recuperati nell’altro.
Inoltre, questi dispositivi garantiscono diversi servizi accessori, come ad esempio il trasferimento dei file su protocollo FTP, la condivisione di stampa, il backup dei computer della rete e altre funzionalità che possono essere molto utili in un ufficio o in un’azienda di piccole dimensioni.
I server virtuali, o VPS, girano in un ambiente emulato. Sono ideali per tutte le applicazioni ad alta criticità che richiedono continui aggiornamenti e attenzioni per garantire la sicurezza dei dati. Hanno costi ragionevoli, non hanno bisogno di alcuna manutenzione, hanno un elevato livello di protezione informatica e il sistema è già configurato da tecnici esperti.
I VPS non sono indicati, invece, per quelle aziende che necessitano di un file server efficiente. È facile intuirne la motivazione: rispetto alle reti locali, infatti, i dati viaggiano ad una velocità di trasmissione più lenta. Inoltre, i server virtuali spesso hanno un limite di traffico giornaliero o mensile.
Quando è il caso di ricorrere ad un server aziendale?
Il server aziendale è un’ottima soluzione qualora le funzionalità del Nas oppure dei VPS non dovessero bastare a soddisfare carichi di lavoro molto intensi. La macchina, molto più potente e versatile, è pensata per fornire ogni genere di servizio, consumando meno energia rispetto ad un comune PC.
Il sistema operativo di ultima generazione richiede il supporto di un tecnico esperto per la configurazione iniziale, la gestione e l’aggiornamento dei termini di sicurezza. Nella scelta dei migliori server per uso aziendale è importante selezionare un buon SO tra i tre più diffusi: Windows, macOs X e Linux. Quest’ultimo è il sistema d’elezione perché solido, pratico ed economico, ma bisogna saperlo utilizzare.
Windows Server è alla portata anche dei non esperti mentre macOS X, applicabile solo su macchine Apple, ha i suoi vantaggi nonostante molti client preferiscano sfruttare le tecnologie proprietarie.
Chiarite le funzioni e l’importanza di un server solido e affidabile all’interno di un’azienda, si può affrontare il tema centrale dell’argomento: come scegliere il migliore tra un ventaglio di alternative riccamente disponibili.
Un buon server deve soddisfare le esigenze dell’azienda, al fine di evitare condizioni di inefficienza che potrebbero rallentare il lavoro e di conseguenza la produttività.
Prima dell’installazione di un server qualunque è importante tenere in considerazione il numero degli utenti che saranno collegati alla macchina, la loro posizione e la quantità di dati giornalieri da elaborare.
In sostanza, sono tre i criteri su cui basare la scelta e possiamo riassumerli così:
– tipo di server. Gli uffici e le piccole imprese possono optare per i tower, ovvero degli strumenti in grado di elaborare una quantità di dati non eccessiva ma perfetta per la mole di lavoro quotidiano. Nel caso in cui le esigenze aziendali dovessero essere maggiori e più complesse, allora è il caso di installare un blade oppure un rack. Questi ultimi sono capaci di fornire prestazioni avanzate a fronte di un ridotto dispendio di energia elettrica.
– Configurazione hardware del server. La macchina può offrire più vantaggi sfruttando la potenza di schede di rete specializzate o di diversi processori multi-core. Una buona configurazione iniziale dell’hardware sarà quindi alla base di ottime prestazioni del server, motivo per cui la scelta dei singoli elementi da aggiungere non può essere lasciata al caso, o condizionata dalla spesa, ma attentamente ponderata insieme ad un esperto.
– Software del server. Come già accennato in precedenza, il sistema operativo e i vari programmi da installare differiscono da quelli normalmente impiegati e fatti girare sui classici computer desktop, in quanto devono essere in grado di disciplinare le elaborazioni dei dati tra più utenti senza creare alcun intoppo o disagio. Le grandi case produttrici hanno sviluppato dei sistemi operativi specifici, di solito preinstallati sulle macchine. Tuttavia, nel caso delle grandi imprese è bene optare per prodotti che possano essere configurati nel rispetto delle specifiche esigenze aziendali.
Si consiglia comunque di richiedere il parere di un esperto prima dell’acquisto in modo da effettuare un investimento adeguato e non incorrere in sistemi inefficaci per il tipo di attività oppure di difficile gestione.