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Il backup dei dati dei computer aziendali rappresenta una pratica molto importante per poter tutelare le informazioni essenziali relative al proprio business, recuperando prontamente i file della propria attività qualora – per varie motivazioni – dovessero essere irraggiungibili o compromessi.
Insomma, pensa a cosa potrebbe accadere nel caso in cui un furto, un malfunzionamento dei server aziendali o un attacco hacker dovesse mettere KO i tuoi computer aziendali. Perdere i dati dei tuoi clienti o quelli dei lavori in corso potrebbe essere un vero e proprio disastro, no?
Ebbene, con un servizio di backup and restore, oggi giorno fruibile in maniera semplice e immediata anche grazie alle funzionalità che sono a disposizione gratuita sui principali sistemi operativi, chiunque potrà gestire un piano di backup coerente all’interno della propria azienda, riservandosi l’opportunità di recuperare le informazioni “smarrite” in qualsiasi momento. Cerchiamo di saperne un po’ di più!
Come dovresti ben aver intuito leggendo le righe che precedono, il backup Windows 10 o quello che puoi effettuare con qualsiasi tipo di altro sistema operativo / programma, serve proprio ad evitare delle spiacevoli situazioni come quelle che sopra abbiamo cercato di riassumere. Dunque, il nostro consiglio è quello di prendere subito l’abitudine di creare periodicamente una copia dei file digitali, ovvero una sorta di replica di riserva delle informazioni che sono contenute nei tuoi PC aziendali, da usare nel caso in cui improvvisi eventi dovessero farti perdere le informazioni che hai in essi contenuti (a proposito, qui puoi leggere come recuperare i file negli hard disk danneggiati!).
A seconda dei dispositivi che stai usando, e di quello che è il tuo contesto operativo, sono diverse le modalità con cui potresti fare il backup, così come sono diversi i supporti che potresti scegliere di utilizzare per poter ottenere i migliori risultati in tal senso. Per esempio, alcuni preferiscono realizzare dei backup su hard disk esterni, mentre altri preferiscono fare delle copie di backup sul cloud, ovvero su un supporto di memorizzazione che può essere raggiunto online, in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo.
È difficile stimare quale potrebbe essere la frequenza ideale per poter fare un backup. In linea di massima, una copia di backup dovrebbe essere effettuata almeno una volta alla settimana, ma ti invitiamo comunque a considerare questa frequenza come una mera stima generale. Alcune aziende programmano infatti un backup una o due volte al giorno, mentre se non hai molti dati da memorizzare e da modificare, potresti anche scegliere di allungare la frequenza del backup a una volta al mese.
Un altro consiglio che ci sentiamo di darti è quello di fare una copia di backup usando almeno due distinte modalità di salvataggio. Per esempio, potresti far sì che il backup settimanale o mensile possa poggiare sia sulla creazione di una copia di riserva su un hard disk esterno, sia sul cloud.
Come anticipato, oggi giorno fare un backup dei dati aziendali è molto semplice. Molti sistemi operativi (pensa a Windows 7, o a Windows 10) ti permettono infatti di poter realizzare delle copie di backup direttamente dal loro pannello di controllo. In caso contrario potrai pur sempre installare un programma ad hoc, che ti consentirà di programmare, anche in maniera automatica, i tuoi piani di backup and restore.
Se poi vuoi saperne di più, e vuoi una mano per poter creare correttamente un programma sostenibile ed efficace di backup, non esitare a contattarci!